I NOSTRI DIPARTIMENTI
Gli studenti del primo anno del corso di Stilista tecnologico dell’ITS Machina Lonati, guidati dal fotografo Giampiero Gastaldi, hanno lavorato su un progetto di una mostra fotografica sul tema della Divina Commedia rivisitata in chiave fashion, raccontando alcuni personaggi presenti nelle tre cantiche (inferno, purgatorio e paradiso) dantesche.
“The new key of Divina Commedia in the contemporary age” non mira a creare un racconto canonico dei personaggi, ma vuole dare loro una re-interpretazione soggettiva, in chiave del tutto contemporanea e capovolta, rispetto all’immaginario comune.
La costruzione dell’immagine nasce dal percorso che gli studenti hanno vissuto durante il corso di Strategia creativa della moda che ha permesso loro di acquisire una consapevolezza strategica da adottare nell’ambito della comunicazione di moda.
Il focus è stato quindi la ricerca dei significati e dei valori in grado di rendere comunicative ed efficaci le immagini realizzate. Al contempo l’obiettivo degli studenti è stato quello di realizzare degli scatti in grado di promuovere il mondo della moda non soltanto attraverso degli abiti ma anche attraverso piccoli, ma ricercati particolari conferiti dalla combinazione di più elementi quali accessori, scarpe, trucco e acconciatura.
L’elaborazione dei concetti estrapolati dalle vicende dei dannati e dei santi ha concesso di creare un parallelismo interessante tra l’immaginario fashion e la classicità del poema: infatti in alcuni casi, è proprio il ribaltamento del concetto originale di quei personaggi che consente di sviluppare nuovi significati, oppure è l’associazione fra due mondi simili che rende ironica e creativa una determinata foto. Chi non potrebbe dire che un semplice soldato in giacca militare e cappello nero, non diventi il personaggio in chiave fashion del Marte dantesco?
L’ingrediente che rende davvero magici e armonici i soggetti, è dunque il mondo fashion: dalle colorate cravatte vintage ai bijoux, dalle perle che richiamano Chanel, ai foulard fantasia, dalle scarpe intrecciate e lussuose all’ abbigliamento militare...
Tutti questi elementi sono stati abbinati tra loro attraverso uno stimolante lavoro di styling, che ha permesso di far emergere con forza il significato e il valore comunicativo di ciascuna delle immagini scattate, attraverso un occhio critico prettamente contemporaneo, che mette talvolta in discussione anche alcuni valori del mondo che ci circonda.
È in questo caso che si ritrovano alcuni simboli e segni della nostra cultura: ad esempio la mozzarella Santa Lucia servita su un piatto d’ argento per il personaggio di Santa Lucia, il computer della Apple con la mela per Adamo oppure il valore dei soldi nel portafoglio di Tommy Hilfiger attaccati alla collana-catena di Cerbero.