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Tecnologia e formazione: il futuro è oggi

Immagini un mondo avveniristico dove camminare all’interno di spazi digitali che contengono tutto ciò di cui hai bisogno? Pensi a un futuro dove il tuo avatar possa creare il suo luogo personalizzato proprio come in un videogioco? Oppure sogni di poter sperimentare all’interno di ambienti virtuali e flessibili dove scambiare contenuti e idee con il tuo team? 

Tutto questo ora esiste, grazie alla collaborazione tra Carraro LAB e ITS Academy Machina Lonati, che hanno progettato e realizzato insieme il primo laboratorio immersivo dedicato totalmente all’apprendimento e all’approfondimento della filiera tessile e del settore moda attraverso la realtà virtuale, il metaverso e l’Intelligenza Artificiale.

Il futuro non è più solo alle porte, ma ci attende già all’interno delle aule didattiche, per accompagnare gli studenti lungo un percorso formativo che, grazie a questi supporti tecnologici, permetta loro di provare in prima persona tool innovativi che simulano l’azione reale come mezzo efficace per sedimentare conoscenze e acquisire competenze. 

Gli ITS Academy, infatti, nascono come apripista per supportare la formazione tecnologica post-diploma in specifici settori produttivi, e Carraro LAB ha sviluppato una gamma di laboratori basati sulla simulazione degli ambienti professionali e sull’Innovation Design come leva per favorire l’apprendimento.

La virtual exhibition, così viene chiamato il percorso immersivo proposto, è un’esposizione interattiva che introduce gli studenti al comparto tessile e può essere utilizzata anche come glossario del linguaggio specialistico. L’esperienza sensoriale, favorita da uno spazio in cui agire e muoversi, è pensata per trasferire velocemente i concetti chiave relativi al settore e ricordarli più facilmente.

La filiera tessile è quindi visitabile mediante avatar nel metaverso oppure in realtà aumentata con visori ibridi di Virtual e Augmented Reality. Entrambe le soluzioni sono utilizzabili su PC, tablet e schermi, permettendo una riorganizzazione modulare dello spazio di apprendimento secondo le esigenze di ogni gruppo. 

La virtual exhibition conduce il visitatore attraverso gli aspetti fondamentali del settore tessile: l’analisi delle fibre naturali, artificiali e sintetiche, con la scoperta al microscopio della loro struttura e l’approfondimento del processo di trasformazione dalla materia prima; la filatura attraverso la torcitura oppure l’estrusione; le tipologie di tessitura e la maglia; la tintura dei tessuti; i tipi di stampa; i finissaggi; i ricami e i pizzi; la plissettatura; la produzione di tessuti specifici come felpa, velluto e TNT; la confezione e la vendita
L’ultima fase del percorso attraverso il settore, infatti, è proprio la vendita: in un ambiente virtuale che simula il negozio, gli studenti possono esplorare come i capi di abbigliamento, le scarpe e gli accessori vengono esposti e organizzati all’interno degli spazi commerciali. Grazie all'integrazione di immagini e video è possibile anche organizzare lo spazio e gli oggetti in maniera personalizzata per mettere in pratica i principi del visual merchandising.

Questi strumenti permettono di toccare con mano ciò che viene studiato durante le lezioni: il metaverso tessile può essere utilizzato per esplorare la filiera collettivamente in classe, su megaschermo, con visori di realtà virtuale, a casa per attività di approfondimento. 

La virtual exhibition può essere ulteriormente ampliata: studenti e docenti hanno la possibilità di inserire appunti, fotografie e link a contenuti esterni così da costruire una grande bacheca interattiva e navigabile.

L’esposizione può essere esplorata anche attraverso la Realtà Aumentata, sfruttando le funzionalità avanzate della piattaforma Immersive Academia. Utilizzando i visori XR all’interno della classe, gli studenti possono “camminare nella filiera”;  l’integrazione con l’Intelligenza Artificiale offre poi l’opportunità di fare domande e chiedere approfondimenti su temi specifici del comparto tessile.

Lo spazio è completato da testi, immagini e video di approfondimento, ma soprattutto da rappresentazioni e modelli 3D, utili per creare lezioni immersive e coinvolgenti per conoscere da vicino le tecnologie e i processi industriali impiegati nella produzione di prodotti di moda, senza muoversi dalla propria aula.

Questo ambiente innovativo creato da Carraro Lab per ITS Academy Machina Lonati rappresenta la prima sperimentazione in Italia creata su misura per il settore moda e inserita all’interno di un percorso formativo come strumento dedicato all’apprendimento e alla didattica. 

Il futuro è anche tecnologia e il successo e la soddisfazione professionale passano attraverso un utilizzo integrato e consapevole di questi strumenti digitali, ingredienti indispensabili per operare nel mercato, ma, come questo esperimento testimonia, anche per perfezionare le proprie competenze ancora nell’ambito formativo. 

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