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L'Intelligenza Artificiale non è più il futuro, è il presente che sta rivoluzionando il mercato del lavoro, imponendo alle aziende di dotarsi di nuove competenze per affrontare una trasformazione digitale efficace e sostenibile. È in questo contesto che si sviluppa il nuovo corso biennale in Specialista della Trasformazione Digitale delle Aziende con l’AI, promosso da ITS Academy Machina Lonati, in collaborazione con la rete di imprese IOBO e l’azienda Gulliver s.r.l.
Abbiamo intervistato Giuseppe Capoferri, CEO di Gulliver, per capirne meglio ragioni e prospettive. Capoferri vanta una lunga esperienza nel settore IT: già dai primi anni ‘90 lavorava sui sistemi esperti, pionieri dell’AI. Nel 2000 ha fondato Gulliver, software house bresciana che ancora oggi guida con successo.
Nella foto, Giuseppe Capoferri - CEO di Gulliver s.r.l.
Giuseppe, come è nata l’idea di collaborare con ITS Academy Machina Lonati per questo corso?
«Tutto è nato dalla collaborazione con la rete di impresa IOBO, che ci ha permesso di conoscere l’ITS Academy Machina Lonati e apprezzare l’organizzazione, il metodo e il corpo docente. I giovani non sono solo il futuro: sono il presente! La formazione per noi è un valore fondamentale e con questo progetto vogliamo restituire qualcosa di utile al territorio e alle nuove generazioni».
Che tipo di professionisti servono oggi ad aziende pubbliche e private?
«Servono figure che facciano da “mediatori” tra tecnologia e bisogni concreti. L’Intelligenza Artificiale è un’opportunità enorme, ma se non viene calata nella realtà quotidiana delle imprese, rischia di restare solo teoria. Servono persone capaci di applicarla a processi reali, con attenzione al ritorno sull'investimento. È questa la direzione in cui stiamo lavorando anche come azienda».
In quali settori sono maggiormente richieste queste figure?
«Oggi tutti i settori, dalla pubblica amministrazione al privato, stanno cercando questi profili. Alcuni ambiti sono più avanti: ad esempio, chi offre servizi al pubblico ha già adottato assistenti virtuali e sistemi intelligenti. Ma anche all’interno delle aziende cresce l’interesse per l’applicazione dell’AI ai processi interni, gestione dati, efficienza operativa. Settori come manifatturiero, moda, retail, scuola, PA non possono permettersi di restare fuori da questa rivoluzione».
Il percorso ITS Academy Machina Lonati prevede 800 ore di stage presso aziende del settore. Quanto è importante questa esperienza pratica?
«Fondamentale. L’esperienza sul campo aiuta i ragazzi a capire i bisogni reali delle aziende e a trasformarli in soluzioni digitali. Soprattutto in un ambito come l'Intelligenza Artificiale, che evolve velocemente, il contatto diretto con il lavoro permette di restare aggiornati e sviluppare competenze realmente utili».ù
Quali sfide attendono i futuri professionisti digitali?
«La vera sfida concerne il cambiamento di mentalità . La tecnologia, da sola, non basta: è necessario rivedere i processi, uscire dalla zona di comfort, innovare concretamente. E poi c’è il grande tema del dato: la sua gestione, la sua sicurezza, il suo uso etico. È una responsabilità che riguarda tutti, dai singoli alle istituzioni. Anche la regolamentazione sarà decisiva, perché l’uso dell’AI deve restare al servizio delle persone e della società. Per questo sia la Commissione Europea che il Governo stanno lavorando».
Il corso ITS Specialista della Trasformazione Digitale delle Aziende con l'AI nasce dunque per rispondere a un bisogno concreto:
formare figure capaci di guidare le aziende nella rivoluzione digitale con competenza, visione e responsabilità.
Un’opportunità preziosa per i giovani e per il tessuto produttivo del territorio.
Perché il futuro è adesso! E servono persone pronte a viverlo da protagoniste.
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